Lucca e la musica

Lucca: città dalle mille risorse, dalle mille cose da fare e dalla grande e ricca storia, come può non vantare anche una bellissima tradizione musicale?
Si, perché il legame che c’è tra la città e la musica è davvero molto forte e profondo. È un legame che spazia su diversi generi e su diverse attività che nel corso della storia e degli anni si sono susseguiti arricchendo sempre di più il capoluogo. Giacomo Puccini, Il Teatro del Giglio e il Lucca Summer Festival sono i capisaldi di questo rapporto tra Lucca e la Musica.

Giacomo Puccini

Gli amanti della musica classica sicuramente sapranno quanto forte sia il rapporto tra Giacomo Puccini e Lucca, non solo perché si tratta della sua città natale (il compositore venne alla luce il 22 dicembre 1858 in una casa situata in Corte San Lorenzo, nel cuore delle mura storiche), ma anche perché è stata la città in cui è cresciuto e in cui ha maturato la sua passione per la musica stessa.

Sestogenito di nove figli, Giacomo faceva parte di una famiglia che già da ben quattro generazioni aveva ottenuto il ruolo di maestro di cappella del Duomo di Lucca. Ricevette infatti i primi insegnamenti musicali dal padre, stimato professore e compositore dell’istituto Musicale Pacini di Lucca, dove poi Giacomo proseguì gli studi di violino. Iniziò a suonare anche l’organo in varie chiese di Lucca e in particolare alla patriarcale di Mutigliano e contemporaneamente intrattiene, suonando il pianoforte, gli avventori del “Caffè Caselli” situato sul corso principale cittadino. È infatti nel clima lucchese che Puccini compone la sua primissima lirica “A te”. Nel 1880, all’ottenimento del diploma presso l’Istituto Pacini, compose come saggio finale la Messa di gloria a quattro voci con orchestra, che fu eseguita al Teatro Goldoni di Lucca e suscitò l’entusiasmo della critica lucchese.

Puccini continuò gli studi di musica in un conservatorio a Milano e divenne sempre più noto e importante nel panorama della musica italiana, componendo opere famosissime che gli dettero grandi possibilità economiche. La sua condizione agiata e il rifiuto per la vita di città fecero crescere in lui la mancanza della terra natale e il continuo bisogno di ritornarvi. Per questo Puccini acquistò una casa a Torre Del Lago, di cui amava il mondo rustico e la solitudine, considerata da lui perfetta per potersi dedicare alla musica e inoltre era vicinissimo a Lucca. Fu in questo ambiente che nacquero alcune tra le più famose opere del compositore come la Tosca, la Madama Butterfly e il Trittico.

Puccini morì il 29 novembre del 1924.

Il suo legame con la città di Lucca rimane ancora oggi molto forte. È stato infatti aperto un museo all’interno della casa natale di Giacomo Puccini. La casa in Corte San Lorenzo è sempre rimasta di proprietà della famiglia e anche dopo la morte del maestro passò in eredità a suo figlio Antonio e successivamente alla moglie di lui, fino a essere poi ceduta, insieme a tutti i beni mobili, i cimeli e ogni singolo elemento che la compone, al comune di Lucca. Il 28 ottobre 1978 viene ufficialmente aperto il Museo che rimarrà in attività fino al 2004, anno in cui il comune ha deciso di realizzare un’opera di restauro. Oggi il turista che si reca a Lucca può visitare la casa natale del Maestro effettuando percorsi guidati ed è anche possibile partecipare alle diverse attività che vengono continuamente organizzate dalla Fondazione Puccini per coinvolgere tutti gli amanti della musica, i turisti e sempre più giovani in questo mondo meraviglioso.

>> VEDI I TOUR CHE COMPRENDONO LA CASA NATALE DI GIACOMO PUCCINI!

 

Teatro del Giglio

Il Teatro del Giglio a Lucca nasce circa tre secoli fa su decreto del Consiglio della Repubblica, che riteneva necessario la costruzione di un teatro pubblico come fulcro dell’attività artistica della città. Da quel momento il teatro ha ospitato opere di lirica, prosa, melodrammi, balletti, messe in scena teatrali e concerti di artisti moderni. Nel corso degli anni hanno calcato il palco del Teatro del Giglio moltissimi personaggi famosi del mondo dello spettacolo, tanto che infatti, dal 1985, ha ottenuto il riconoscimento di Teatro della Tradizione.

teatro del giglio

Diventato oggi ormai un punto di riferimento turistico della città di Lucca, data la sua bellezza architettonica che lo rende uno dei teatri più caratteristici del panorama italiano, il Teatro del Giglio ha garantito nel corso degli anni che il legame tra città e la musica fosse sempre molto forte. Non dimentichiamo che hanno messo in scena le loro opere maestri come Verdi, Rossini e si, anche Giacomo Puccini, che più volte tornava nella sua città natale per assistere in prima persona alle prove delle sue opere.

Ma il Teatro del Giglio non è “solo” questo. A dimostrazione di quanto il teatro sia riuscito a stare al passo con le nuove tendenze e ad accogliere nuovi stili e generi musicali, vi sono i numerosi concerti realizzati in collaborazione con la D’Alessandro e Galli, eventi che facevano e fanno parte del Lucca Summer Festival e del Lucca Winter Festival.

Insomma, possiamo davvero confermare che il teatro del Giglio sia un Teatro di Tradizione, che ha da sempre contribuito a sostenere e incrementare il legame che c’è tra la città di Lucca e la Musica.

>> VEDI I TOUR CHE COMPRENDONO IL TEATRO DEL GIGLIO!

 

Lucca Summer Festival

Si spengono le luci. Il pubblico esulta. L’artista sale sul palco e il concerto inizia!

E’ il Lucca Summer Festival.

Nato nel 1998 dall’idea di Mimmo D’Alessandro e Adolfo Galli, Promoter noti nel panorama della musica italiana già in società dal 1987, il Lucca Summer Festival si propone come un importante appuntamento musicale ormai conosciuto in tutto il mondo.

Lucca come città che ospita una kermesse di ampio respiro, come città che accoglie numerosi turisti e fulcro di una manifestazione ormai diventata simbolo della città stessa, a testimonianza di quanto forte sia diventato il connubio che si è creato. Ma perché proprio una città come Lucca per ospitare eventi di questo genere? È indubbio che i concerti del Lucca Summer Festival siano noti proprio per l’entità e la grandezza degli artisti che vi hanno partecipato: Stevie Wonder, David Bowie, Elton John, Neil Young, Bob Dylan, Pino Daniele, James Taylor, Natalie Cole, Giorgia, Diana Krall e tantissimi atri che nei 21 anni di storia della manifestazione si sono susseguiti. Dunque verrebbe da pensare che la scelta più idonea sia quella di realizzare eventi di questo tipo in città più grandi come Roma o Milano, e invece no. La scelta di Lucca è in linea con la scelta lavorativa dei due soci, D’Alessandro e Galli, di differenziarsi rispetto al panorama musicale italiano e uscire da quegli ambienti ormai già noti, appunto. Nessun palazzetto potrà mai regalare la magia e il calore che si respira durante un concerto in una città come Lucca: considerata un “gioiellino” con la sua storicità, le opere architettoniche e il clima di cultura, Lucca offre un’atmosfera e un fascino unici.

I primi concerti del Lucca Summer Festival venivano organizzai in Piazza Anfiteatro, uno dei luoghi di attrazione turistica più noti della città e che quindi, grazie anche alle sue caratteristiche architettoniche, contribuiva ancora di più a creare un clima intimo e particolarmente suggestivo. Successivamente con l’ingrandirsi della manifestazione e del pubblico che vi partecipa, gli eventi del Lucca Summer Festival sono stati organizzati in Piazza Napoleone, o più comunemente chiamata Piazza Grande dai lucchesi, altro punto di riferimento negli itinerari turistici.

Ma il legame tra la musica del Lucca Summer Festival e la città negli ultimi due anni si è spinto oltre. È noto ormai a tutti l’evento unico che è stato organizzato il 23 settembre 2017: il concerto dei Rolling Stones. Unica tappa italiana del loro tour e hanno scelto Lucca. Ma la particolarità di questo super concertone è la location: per la prima volta è stato realizzato un concerto sulle Mura Storiche. Un connubio tra storia, tradizione e musica davvero unico. Il contrasto del Rock’n’Roll con la carica storica della location ha regalato un evento senza precedenti, proprio a dimostrare quanto forte è il legame tra musica e città e quanto grande sia il risultato di questa unione.

Dopo il successo ottenuto con il concerto dei Rolling Stones, l’11 luglio 2018 è stato organizzato un secondo concerto sulle Mura Storiche, il concerto di Roger Waters, altra pietra miliare della storia della musica. Inutile sottolineare quanto forte, affascinante ed emozionante sia stato questo concerto.

Il turista che visita Lucca si trova di fronte a uno scenario davvero unico, un’offerta ampia e una vasta scelta di attività.
Insomma, è evidente che la città di Lucca nel corso degli anni ha saputo dare tantissimo alla musica e altrettanto, la musica ha regalato tanto alla città.

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Addetta ufficio stampa per professione ma cuoca (o almeno ci si prova) per passione. Per me cucinare è una sorta di antistress, è il ritagliarmi uno spazio in cui riesco a liberare la mente. Da tempo avevo intenzione di condividere le mie ricette, quindi alla fine mi sono decisa e ho aperto un blog di cucina.

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