La divisione della macchia di marina risale verso la fine del XVIII quando i conti Digerini Nuti, proprietari di un fondo, nel 1886 iniziarono la costruzione della residenza estiva da subito frequentata da scrittori e poeti.
Tra i primi a frequentarla fu Renato Fucini e gli diede il suo attuale nome di “Villa La Versiliana”; agli inizi del ‘900 il poeta Gabriele D’Annunzio prese la consuetudine di frequentarla durante le sue vacanze estive nel periodo fiorentino. Durante l’estate del 1902, una mattina d’agosto, il poeta passeggiando nella pineta dopo una classica pioggia estiva, ebbe l’ispirazione per comporre “La pioggia nel pineto”. Questa poesia fu pubblicata nella raccolta “l’Alcyone” (inizi del Novecento), composta da quattro strofe e da centonovantotto versi.
Oggi La Versiliana porta ancora le cicatrici della terribile tempesta di vento della notte del cinque marzo; frequentata dagli appassionati del podismo e della Mountain Bike, il suo reticolato geometrico di strade permette numerosi percorsi. Ideale anche per i nostri amici a quattro zampe, per una passeggiata lontano dalle strade trafficate. Nel fosso interno che “taglia” in due la pineta è presente la zona di tutela del luccio ormai diventato raro nei fossi e nei laghi.
Nella parte “esterna” della pineta, quella più vicina al viale Apua, è presente un parco per pic-nic o per stare al fresco durante i caldi pomeriggi estivi. Verso la fine della pineta esterna esiste un piccolo parco giochi per bambini. Le attrazioni svariano dalla sala giochi al trenino per i più piccolini.
La pista ciclabile che l’attraversa permette di arrivare in tutta tranquillità al mare. Risalendo permette, tramite il viale Apua, di arrivare al centro storico della città di Pietrasanta dove a turno espongono numerosi artisti. Il suo soprannome prende spunto da qui, infatti in tanti la chiamano “la piccola Atene”.
Nemmeno il pranzo è un problema: se non si vuole farlo “al sacco”, davanti alla pineta ci sono pizzerie e ristoranti.
Ultimi post di Nicola Bresciani (vedi tutti)
- Camaiore per Natale: una meta da non perdere! - 18 Dicembre 2018
- La Versiliana dall’epoca di D’Annunzio ai tempi nostri - 3 Dicembre 2018