La Torre delle Ore. Poesia di Giovanni Parensi.

Suonano i rintocchi ad un ritmo regolare, come quando si fa l’amore. D’improvviso sul Fillungo vedi svettar la torre civica delle ore, dotata d’un orologio dal meccanismo perfetto, che come il battito di un cuore sano non sgarra mai di un minuto e dal quale non sentirai mai uno scampanio sprecato invano. Salendo su per […]

Il Fillungo. Poesia di Giovanni Parensi.

Fin subito dopo Piazza Santa Maria, si apre davanti a te, la nostra più famosa via. Simbolo del nostro struscio quotidiano, ci prende per mano. Lungo il suo tragitto potrai imbatterti nell’Anfiteatro e in San Frediano, nobili manufatti e luoghi di culto figli del genio nostrano. Ci condurrà fin dalle parti di Via Roma, per […]

Sei porte. Poesia di Giovanni Parensi.

Sei porte aperte verso l’infinito. Sei porte aperte verso chi non ti ha mai tradito. Sei porte aperte lungo le tue mura, splendido esempio di architettura sposata con la natura. Scrigno prezioso che racchiude la tua infinita bellezza. Opera di un rinascimento glorioso di eterna giovinezza. Lucca amore mio, sei figlia di una terra benedetta […]

Santa Zita, poesia di Giovanni Parensi

Dolce ancella della famiglia Fatinelli, il pane che davi ai poveri di nascosto e senza fare rumore, si trasformò in fiori multicolori, di fronte a chi ti riproverò con lo sguardo severo ed inquisitore. Ogni 27 aprile Lucca ricorda il giorno in cui tu salisti al cielo. La piazza San Frediano diventa una macchia multicolore. […]

Palazzo Pfanner, poesia di Giovanni Parensi

Tu, dimora di così alto lignaggio, per gioco ti sei prestata a quel burlone del Marchese del Grillo, che ha usato il tuo balcone per mettere in atto del vil popolino il suo dileggio. Un grande Albertone ha reso lustro al tuo blasone. Ha fatto conoscere al mondo quando sei fotogenico. Per quel memorabile film […]

L’Anfiteatro – Poesia di Giovanni Parensi

piazza dell'anfiteatro

Ai tempi dell’impero romano, eri l’inquietante scenario di feroci scontri tra belve feroci ed uomini in catene, costretti con metodi atroci a scontare le loro pene. Le tue bianche vestigia sono state razziate con cupidigia. Alle chiese di Lucca hanno donato splendore. In qualche modo hanno saputo restituire gioia dopo tanto orrore. Il tuo ovale […]

San Michele – Poesia di Giovanni Parensi

San Michele Dall’alto della tua sommità vigili su tutta l’umanità. Arcangelo dell’amore, a Lucca hai lasciato il tuo cuore. La Vergine Maria è la tua dolcissima pietra d’angolo. Ha fatto di te il suo simbolo. Il Burlamacchi ti volta le spalle. Da terra domina l’intera piazza. Sublime ingiustizia ha indegnamente subito. Ad imperituro ricordo la […]

San Frediano – Poesia di Giovanni Parensi

Dietro la tua facciata maestosa Santa Zita riposa. Il tuo mosaico di fronte al cielo è un tripudio di colori. Sia col caldo che col gelo, a San Frediano fai gli onori. Il tuo fonte battesimale, opera d’arte sublime, è uno scrigno prezioso di arte e di storia. Su di esso è scritta la tua […]

Le mura. Poesia di Giovanni Parensi.

Da cinta difensiva in passeggiata distensiva vi siete tramutate. In tutto il mondo siete così tanto amate. Per ogni turista siete le prime della lista. Anche i lucchesi sopra di voi ci hanno lasciato il cuore. Chi per necessità la nostra città deve lasciare, prima o poi a farvi visita vorrà ritornare. Sarete sempre le […]

La pietra del diavolo – Poesia di Giovanni Parensi

La superbia di Martino fu da lui riconosciuta solo in punto di morte. Per dare prestigio alla sua famiglia, e per mostrare al mondo del suo palazzo la grande meraviglia, non esito’ a far abbattere la sacra icona della Vergine Maria. La sua vita si scompiglia dopo la sacrilega apertura della finestra che si affaccia […]