Extra Lucca: l’olio extra vergine è di scena il 9-10-11 Febbraio a Lucca

Su il sipario!

Sotto le luci della ribalta del Teatro del Giglio il prossimo weekend, 9-10-11 febbraio non ci sarà né un attore né un tenore, bensì l’occhio di bue sarà puntato verso un grande protagonista della cucina italiana: l’olio extra vergine d’oliva.

Per quanto sia il condimento per eccellenza sulle nostre tavole, amato per il suo sapore e per i benefici salutari, tanto da essere considerato quasi un farmaco, ancora pochi italiani conoscono le qualità, le caratteristiche sensoriali che un buon olio d’oliva deve possedere.

Potete avvicinarvi a questo fantastico mondo, grazie a Fausto Borella, fondatore e presidente dell’Accademia Maestro d’Olio, che ha radunato i migliori produttori di tutto lo stivale, da nord a sud, isole comprese per la settima edizione di Extra Lucca.

La manifestazione avrà una location insolita, culturale, laddove si è assistito al primo Do di petto della storia, le persone saranno libere di girare tra foyer, palcoscenico, ridotto e tra i palchi più storici per assaggiare, degustare i nuovi oli extra vergine d’oliva appena franti dopo una stagione, quella 2018, particolarmente difficile per temperature molto rigide a febbraio e il gran caldo di settembre, ottobre che ha fatto tornare la “mosca”.

Nuovi oliandoli dalle Marche, dal Veneto e dalla Sardegna faranno la loro prima “esibizione” a questo evento, accompagnati dai lucchesi più noti come Renzo Baldaccini, la Badiola, il Grifo, Villa Santo Stefano, Mariateresa e Fattoria di Fubbiano. Ad arricchire l’esperienza gustativa ci saranno ben 15 aziende del settore enogastronomico per un viaggio completo e autentico del Bel Paese.

“Far conoscere ogni volta l’olio artigianale di estrema qualità” è una delle missioni dell’iniziativa che fornisce un’occasione imperdibile per dialogare direttamente con i produttori e che ogni anno dà loro un riconoscimento per l’ottimo lavoro svolto. Momento clou resta infatti la presentazione della guida Terre d’Olio 2019 con l’assegnazione delle Corone Maestro d’Olio alla presenza di un grande ospite: Neri Marcorè. Conferme? Sorprese? Nuove entrate? Non vi resta che partecipare il sabato 9 febbraio alle 20.

Per concludere qualche utile suggerimento perchè anche l’olio, come il vino, può essere degustato al meglio seguendo alcuni accorgimenti:

  1. non fumare prima di ogni degustazione
  2. non bere caffè o mangiare cibi speziati
  3. non lavare le mani con detergenti profumati per non alterare la degustazione
  4. degustare gli oli preferibilmente a metà mattina o metà pomeriggio
  5. non usare profumi intensi
  6. non degustare più di 8-10 campioni di olio
  7. rimandate la degustazione se siete raffreddati.

Poi potete procedere seguendo prima un’analisi visiva, olfattiva e per finire gustativa. Molti comunemente apprezzano il fruttato e quella nota piccante in gola, ma l’amaro è una caratteristica predominante in alcuni oli del Sud e delle isole che è da considerarsi un pregio, poiché deriva da cultivar ricche di polifenoli. Profumi vegetali, fruttati, aromatici, speziati e floreali sono quelli da ricercare in questo oro liquido che è un vero e proprio patrimonio culturale ed è “Una cosa seria!”.

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Mi chiamo Paola Moschini e dal 2012 faccio la guida turistica di professione. Mi piace dare spunti di riflessione durante i tour, paragonare il passato al presente e Lucca si presta benissimo a questo tipo di confronto. Puoi iniziare a conoscermi un po’ meglio e contattarmi su Instagram oppure attraverso il mio sito www.paolamoschini.com