Piazza Ragghianti a Viareggio

Piazza Ragghianti, inaugurata nel 1549, è una delle più antiche piazze di Viareggio tuttora esistenti. Qui nel tardo XVI secolo si svolgeva il mercato delle verdure e la vendita dell’erba e del foraggio per i cavalli, da cui il nome di piazza delle Erbe.

Nel 1592 vi fu fatta costruire una cisterna pubblica che consisteva in un grande pozzo coperto, per garantire agli abitanti di Viareggio l’acqua potabile e che fu che fu ampliata nel 1682. I resti di questa costruzione sono tornati alla luce durante alcuni lavori pubblici alla fine degli anni ’90 e sono adesso visibili.

I resti dell’antica cisterna

In questa piazza i viareggini hanno sempre vissuto momenti di gioia per la Fiera annuale dei Ciottorini, istituita il 25 marzo 1755, in occasione della festa della Santissima Annunziata. I ciottorini sono giocattoli di terracotta che riproducono in piccolo le comuni stoviglie di cucina, fischietti, campanelli o pupazzetti.

Sempre nel ‘700 fu posta sopra una colonna una statuetta in marmo bianco di S. Antonio, all’epoca patrono cittadino, con il Bambino Gesù. Ancora oggi è possibile vedere tale monumento anche se alla colonna è stato tolto il basamento.

La statua di Sant’Antonio nel 1960

Come ricorda una lapide, in una casa che sorge nella piazza nacque, il 17 luglio 1865, Ippolito Ragghianti, famoso violinista che purtroppo morì a soli 29 anni, il 21 novembre 1894. Proprio per ricordare questo suo cittadino, Viareggio, nel 1900, intitolò piazza delle Erbe a Ippolito Ragghianti.

Casa Ragghianti nel 1865

All’epoca di mio nonno, Piazza Ragghianti era delimitata dai platani, come quasi tutte le piazze di Viareggio ed era frequentata da quei personaggi folkloristici che ispirarono racconti e canzoni, come quelle di Egisto Malfatti. Vicino a “Sant’Antonino”, tutti i giorni feriali, si metteva Tana Nera, mentre nei giorni di festa o nelle grandi occasioni preferiva la Piazza del Mercato. Era un omone imponente, sempre con il sigaro in bocca, che portava una “pezzuola” e un grosso cappello alla messicana e vendeva ogni genere di dolciumi, croccanti, pistacchi, lupini, carrube…

Davanti a Piazza Ragghianti, sulla via Regia c’era Noce il barbiere, un tipo curioso che raccontava barzellette e storie di Viareggio. Di fianco alla sua bottega c’era Momerto, lo stagnino che faceva i lumi ad acetilene, le tradotte e le cerchiaie per la pesca delle anguille cee (oggi proibitissima), le saldature e tanti piccoli lavoretti a tutti, come aggiustare paioli o altre cose. Poi c’era il Taccola che vendeva il baccalà ed i ceci. Dopo la guerra, Poldo aprì la sua pizzeria.

Il Taccola (Foto Alinari)

Al tempo delle castagne, in Piazza Ragghianti, facevano la loro comparsa le donnine che vendevano le mondine o i necci per un soldo. Si mettevano lì con la seggiola, davanti al fuoco ed era una gioia per tutti, specie per i “bamboretti”.

Di fianco alla colonnina di S. Antonio, poi, fu costruita una delle prime edicole di Viareggio: quella della Zaira, che ora non esiste più.

Da ricordare infine che il celebre Carnevale di Viareggio in origine partiva proprio da qui e percorreva la via Regia.

Carnevale in Via Regia

La piazza, e tutto il rione “Vecchia Viareggio”, sono ciò che resta del cuore antico della città, devastato dalla guerra e dall’incuria. Qui sorgono edifici ricchi di storia e di significato come la Chiesa della Santissima Annunziata, la Torre Matilde e il Palazzo Partiti Peccioli con la sua edicola di S. Antonio del 1752.

Purtroppo, tutta quest’area avrebbe un urgente bisogno di un intervento di rigenerazione urbana e di una pedonalizzazione, che la qualifichi finalmente come centro storico. Da qui potrebbero partire itinerari turistici di grande interesse. Infine, come molti altri centri storici del mondo, potrebbe diventare una vetrina per il rilancio della città e delle sua tradizioni, compreso il celebre carnevale.

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Gabriele Levantini nasce a Viareggio il 10 aprile 1985. Chimico per lavoro e scrittore per passione, dal 2017 gestisce il sito Il Giardino Sulla Spiaggia. Seguimi sul mio blog: https://ilgiardinosullaspiaggia.wordpress.com