Si presenta così, con l’accento americano e tedesco. È Katerina Ring, pittrice di successo e residente a Lucca. Californiana, espone le sue opere d’arte in Italia e in giro per il mondo. Amante della Toscana e di Cortona, parla del suo lavoro. Intervistata da Chiara Grassini per welcome2lucca.com, la pittrice racconta dei suoi successi internazionali.
Dipinge ad olio o usa altre tecniche?
Inizialmente iniziai a dipingere con l’acquarello. Da otto anni a questa parte ho cambiato tecnica. Sono passata successivamente al pastello e infine all’olio. I temi dei miei dipinti erano le nature morte.
Da quanti anni vive a Lucca?
Dal 2000. Prima ho vissuto 4 anni a Cortona.
Dipinge en plein air come gli impressionisti?
Si, cerco di catturare la luce e riprodurre ciò che vedo. Sono contraria alla foto perché l’ effetto-luminosità è ben diverso.
Chi sono gli acquirenti di Katerina Ring?
Normalmente turisti di ogni nazionalità. Quelli che sono qui a Lucca in vacanza o coloro che hanno acquistato casa in Toscana. Tra essi spicca un vecchio laureato ormai in pensione. Ma anche collezionisti italiani lucchesi, fiorentini e di Cortona, dove espongo.
Quale luogo l’ha colpita maggiormente?
Lo Zambia. Li dipingo la natura e in modo particolare il S. Luangwa National Park. Non solo: negli Stati Uniti, dove sono nata, vado spesso a Monterey in California.
E l’Italia, il paese in cui attualmente vive?
Mi piace la Puglia. Mi reco spesso a Peschici e a Trani senza dimenticarmi di Monopoli e Gallipoli. Qui osservo le barchette vecchie, quelle ormai in disuso e corrose dal salmastro del mare.
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