“Casoli paese dei graffiti”, è lo slogan con cui questo piccolo borgo da il benvenuto ai fortunati avventori che decidono di passare un po’ di tempo qui. Immersa nel verde delle colline versiliesi, Casoli è un grazioso centro abitato che si affaccia sulla piana di Camaiore. Da quassù si gode di una vista mozzafiato, partendo dalle montagne che la circondano il paese, attraversando la vallata e arrivando fino al mare. Casoli è stata costruita in posizione strategica, fattore questo che in passato l’ha resa contesa e ambita dai comuni limitrofi. Negli ultimi anni diverse persone, e al contrario di quanto si possa pensare anche molti giovani, hanno scelto uno stile di vita più semplice e distaccato, più tranquillo e a contatto con la natura trasferendosi a Casoli. Il paese ha cosi riacquistato abitanti che invece aveva perso durante il periodo delle due guerre mondiali. Molte sono anche le case vacanza, questa è infatti una meta scelta spesso dai turisti stranieri che desiderano passare un periodo in Versilia all’insegna della quiete. Questo piccolo borgo è davvero un’oasi di pace, dove trascorre una giornata rilassante immersi nella natura, godendosi la montagna e il bosco con la possibilità di fare lunghe passeggiate sui sentieri che portano fino sui monti Prana, Gabberi e Matanna.
Ma la vera sorpresa di Casoli non è soltanto lo spettacolare paesaggio nel quale è incastonata. Arrivando qua è assolutamente impossibile non fermarsi ad ammirare i graffiti che si “affacciano” dai muri delle case del paese, e dico affacciano non a caso. I graffiti di Casoli per l’appunto, si inseriscono perfettamente nelle facciate delle abitazioni, come delle vere e proprie finestre che mostrano ai passanti scene di vita quotidiana, creando l’illusione di essere spettatori di ciò che sta accadendo all’interno delle case. Scene di quotidianità si ma anche scene mitologiche e religiose sono protagoniste sui muri a Casoli. Non sto parlando quindi dei graffiti ai quali siamo abituati in città, quelli realizzati con bombolette spray per intendersi. Nonostante i Writers di città possano essere veri artisti, quelli di Casoli sono di tutt’altro genere. Creati utilizzando pennello e scalpello, questi graffiti possono essere classificati come autentiche opere d’arte.
Ma perché queste raffigurazioni hanno “preso vita” proprio a Casoli? Il mistero è facilmente risolvibile. Intorno alla metà del secolo scorso, l’artista Rosario Murabito, si ritrovò a Casoli e ne rimase incantato. Fu proprio lui a realizzare il primo graffito sui muri del paese semplicemente per rendere omaggio a questo piccolo borgo che lo aveva tanto affascinato. Da quel momento in poi molti artisti hanno voluto cimentarsi nell’arte dei graffiti, impreziosendo il centro abitato di opere d’arte, tanto da portare all’istituzione del festival “Sgraffiti a Casoli” dove professionisti e scuole d’arte rendono omaggio al grande artista Murabito.
Per concludere; una passeggiata nelle “viuzze” di Casoli è davvero piacevole, camminando sospesi tra l’azzurro del cielo che sembra più vicino, e le montagne dipinte di mille sfumature di verde tutte intorno. Da segnalare è anche la possibilità di degustare prodotti e piatti tipici della tradizione locale. Ed è davvero divertente andare alla scoperta dei vari graffiti sui muri delle case; tanti di questi sono ben visibili, altri sono da scoprire ma vale sicuramente la pena andarne a caccia.

Vanessa Buchignani
